Casa Cantoni, centro informativo del Museo nel territorio con le sue esposizioni, sarà ancora visitabile domenica 3 novembre, prima della chiusura invernale. Il Mulino di Bruzella è già chiuso al pubblico.
In questo periodo il Museo etnografico della Valle di Muggio è a disposizione per organizzare aperture straordinarie e visite al museo o nel territorio per gruppi e scolaresche. Vi preghiamo di prendere contatto in anticipo per pianificare la vostra visita.
Il MEVM vi ringrazia per l'interesse e dà appuntamento per la riapertura prevista alla fine di marzo 2025.
Una monografia dedicata alla Valle di Muggio, pubblicata in occasione dell’esposizione di fotografie presso la casa rotonda della Fondazione Archivio Fotografico Roberto Donetta a Corzoneso nel 2024/2025. La pubblicazione conta oltre cento immagini di Giovanni Luisoni, tra cui molte inedite, scattate con passione e delicatezza dal 1968 ad oggi.
Programma
Montagne, boschi, pascoli, vigneti, gole, canyon, grotte, cascate, nuclei alpestri, villaggi abbandonati, masserie, nevère, ponti, mulini, bolle, fontane, lavatoi, roccoli, graa, sostre, chiese, cappelle, dimore signorili, architetture contemporanee, monumenti, muri a secco, terrazzamenti, vie storiche…
La regione del Monte Generoso è un’inesauribile fonte di sorpresa e conoscenza. Questa carta escursionistica accompagna il visitatore lungo i suoi percorsi più belli, invitandolo a scoprire il Museo nel territorio, che il MEVM promuove, cura e studia da oltre quarant’anni.
Come fossero delle finestre aperte sul territorio della Valle di Muggio e della Val Mara il volume offre un ampio ventaglio di tematiche storico-artistiche che coprono un lungo periodo - dalla Romanità fino ai nostri giorni - attraverso contenuti variegati: da un ciclo di affreschi a una statua in stucco o in terracotta, da un singolo edificio (chiesa, abitazione, masseria) alla creazione di uno spazio pubblico, da una tecnica artistica a un aspetto del restauro, da un reperto archeologico all’architettura contemporanea, da una particolare iconografia ai segni della devozione popolare, dalle “rimesse” degli emigranti alle famiglie delle maestranze del passato. Frutto del lavoro di ricerca e di redazione da parte di un team di specialisti, la pubblicazione si propone come strumento di conoscenza e di valorizzazione del ricco patrimonio artistico della regione, secondo gli obiettivi che il MEVM porta avanti sin dalla sua fondazione.
Manifestazioni, eventi, aperture del Mulino, attività culturali, feste, sagre...