Il paesaggio culturale è il risultato dell’interazione millenaria tra le attività umane e l’ambiente naturale. Le pratiche agro-silvo-pastorali, i lavori di terrazzamento, l’uso della pietra nella costruzione di muri a secco, edifici abitativi e utilitari hanno contribuito a forgiare l’aspetto e la morfologia del territorio. Un paesaggio dai tratti armoniosi la cui uniformità è data dall’uso delle risorse naturali e da antiche tecniche costruttive. Un paesaggio oggi va inteso come un bene comune che appartiene a tutti i suoi abitanti.